Prototype for adding a new information source to the domain ontology |
Tema |
Creazione ed estensione di una ontologia di dominio |
Codice |
D1.P1 |
Data |
5 Dicembre 2005 |
Tipo di prodotto |
Prototipo |
Unità responsabile |
MO |
Unità coinvolte |
MO |
Autori |
Domenico Beneventano, Sonia Bergamaschi, Stefania
Bruschi, Francesco Guerra, Mirko Orsini, Maurizio Vincini |
Autore da contattare |
Stefania Bruschi
Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione
Università di Modena e Reggio Emilia
bruschi.stefania@unimo.it
Mirko Orsini
Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione
Università di Modena e Reggio Emilia
orsini.mirko@unimo.it |
Presentazione prototipo e documentazione |
D1.P1 |
Descrizione
Il sistema MOMIS affronta il problema dell'integrazione di
più sorgenti eterogenee all'interno della GVV (Global Virtual View)
attraverso un processo statico e unidirezionale. Obiettivo del progetto
è stato quello di affrontare le problematiche della "dinamica delle
ontologie" integrando all'interno del sistema MOMIS un algoritmo per
l'inserimento di nuove sorgenti in una GVV già esistente.
Le linee guida di progetto prevedevano la realizzazione di una integrazione
senza perdita di informazioni relative alle struttura delle sorgenti
locali della dell'ontologia di partenza: classi e attributi locali.
basata su una elaborazione dell'ontologia di partenza considerata non come
insieme di sorgenti separate l'una dall'altra, ma come unica vista
globale.
che affrontasse tutti i "casi particolari" sorti in una analisi
iniziale in merito alla modifica alla struttura dell'ontologia iniziale.
Su quest'ultimo punto, nello specifico, sono stati valutati tre
casi possibili:
- una nuova classe globale dell'ontologia integrata si compone
di una classe locale relativa ad una classe globale della ontologia
di partenza e di una o più classi locali della nuova sorgente;
- una nuova classe globale dell'ontologia integrata si compone
unicamente di classi locali d ella nuova sorgente integrata;
- una nuova classe globale si compone di più classi locali relative
a classi globali della ontologia di partenza e di una o più
classi locali della nuova sorgente integrata.
L'algoritmo di integrazione permette l'inserimento in una successione
di passaggi basato sulla comparazione di due versioni dell'ontologia,
quella di partenza e quella integrata, conservando tutte le informazioni
in esse contenute: annotazione di tutte le sorgenti, relazioni del
Common Thesaurus, Mapping Table.
Ambiente di sviluppo e di esecuzione
Java 1.4
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